Come lavare le mani disinfettandole

In questa breve guida illustrerò come lavare le mani disinfettandole e quali sono le tipologie di lavaggio ad oggi presenti sia nel quotidiano che in campo ospedaliero.

Il lavaggio delle mani è una procedura che dovrebbe essere eseguita frequentemente da ognuno di noi per proteggere la propria salute e quella degli altri. Spesso si parla di come lavare le mani in manera accurata riducendo al minimo la carica microbica su di esse. Disinfettarsi le mani è fondamentale in quanto quotidinamente ciscuno di noi viene esposto ad una serie di patogeni che potrebbero diventare pericolosi in situazioni particolari.

Tramite un accurato lavaggio è possibile disinfettare le mani e ciò rappresenta il mezzo più importante ed efficace per prevenire la trasmissione di infezioni. Germi, virus e batteri sono ovunque, su qualunque oggetto e superficie e si propagano facilmente tramite l’acqua, l’aria e soprattutto tramite le nostre mani. Nel caso in cui si venga a contatto con un oggetto contaminato (che è una situazione ordinaria e normale) portando le mani verso mucose, occhi o bocca si rischia di contrarre infezioni.

QUANDO LAVARSI LE MANI

Il lavaggio delle mani deve essere effettuato spesso e soprattutto prima e dopo aver eseguito determinate azioni quotidiane come:

  • appena rientrati a casa
  • prima e dopo aver maneggiato alimenti, soprattutto crudi
  • dopo aver frequentato posti affollati come palestre, mezzi di trasporto, ospedali, centri commerciali, mercati e negozi di vario genere
  • prima e dopo la medicazione di una ferita
  • prima e dopo aver usufruito della toilette
  • prima  e dopo l’utilizzo di fazzoletti per soffiarsi il naso o per la tosse
  • dopo essere stato a contatto con animali
  • dopo essere stato a contatto con persone malate
  • dopo aver maneggiato rifiuti
  • dopo aver fatto la spesa

COME LAVARSI LE MANI

Il lavaggio delle mani deve essere preceduto da piccole accortezze come la rimozione di monili (anelli, bracciali, orologio); è consigliato, per il personale sanitario, mantenere unghie corte senza smalto e ben curate.

Ci sono diversi tipi di lavaggio delle mani:

  • lavaggio sociale
  • lavaggio antisettico (per operatori sanitari)
  • lavaggio chirurgico (per operatori sanitari)

Lavaggio delle mani sociale 

Il lavaggio sociale delle mani è quello più utilizzato e serve per eliminare tutto lo sporco evidente distruggendo la maggior parte dei microrganismi presenti sulle mani (flora microbica transitoria).

Si esegue utilizzando acqua corrente e detergente comune. Il lavaggio deve essere eseguito per almeno 30 secondi strofinando energicamente i palmi e dorsi delle mani facendo particolare attenzione agli spazi interdigitali e sottoungueali. Per l’asciugatura utilizzeremo degli asciugamani (preferibilmente personali) o tovagliette di carta usa e getta.

Lavaggio delle mani antisettico

Il lavaggio antisettico, oltre a distruggere completamente i microrganismi comuni presenti nelle mani, mira a ridurre la flora microbica residente cioè quei microrganismi che, abitualmente presenti sulla nostra pelle, possono diventare responsabili di infezioni quando di propagano in parti del corpo dove normalmente non sono presenti (cute non integra, occhi e mucose).

Il lavaggio antisettico, rivolto a personale sanitario o a persone che hanno avuto contatto con persone infette o immunodepresse, si esegue utilizzando acqua corrente e detergente antisettico. Si frizionano le mani sia sui palmi che sui dorsi per almeno un minuto facendo sempre particolare attenzione agli spazi interdigitali ed agli spazi sottoungueali. Sciacquare le mani con abbondante acqua corrente ed asciugarle con salviette monouso. Accortezza da tenere è quella di chiudere il rubinetto con la stessa salvietta con cui ci siamo asciugati.

Lavaggio delle mani chirurgico

Il lavaggio chirurgico è prettamente rivolto a personale sanitario che lavora in sala operatoria.

Questo tipo di lavaggio distrugge completamente la flora microbica transitoria e riduce al minimo la flora microbica residente inibendo la rapida crescita dei microrganismi.

Il lavaggio chirurgico deve essere eseguito per almeno cinque minuti utilizzando soluzioni antisettiche e deve essere esteso fino agli avambracci. La procedura specifica per questo tipo di lavaggio è:

  • Regolare la temperatura dell’acqua
  • Bagnare mani ed avambracci tenendo sempre le mani più alte rispetto ai gomiti
  • Distribuire la soluzione antisettica in modo uniforme
  • Frizionare per due minuti dorsi e palmi delle mani prestando particolare attenzione agli spazi interdigitali e sottoungueali
  • Lavare per minuto ogni avambraccio fino al gomito
  • Sciacquare in modo unidirezionale mani e avambracci mantenendo sempre la mani più alte dei gomiti
  • Asciugare iniziando dalle dita per proseguire con mani e infine avambracci con teli sterili con movimento circolare senza strofinare ma tamponando
  • Chiudere il rubinetto con il telo stesso

Mi rendo conto che questo tipo di lavaggio non è semplice da eseguire ma, come specificato precedentemente, è rivolto a personale specifico ed addestrato.

Lavaggio delle mani con disinfettante

Il lavaggio delle mani attraverso il frizionamento con disinfettante è una alternativa al lavaggio sociale ma solo quando le mani non sono visibilmente sporche. Si utilizzano delle soluzioni disinfettanti che contengono alcool o ipoclorito di sodio (candeggina) facilmente reperibili in commercio.

Una volta applicata la soluzione nel palmo della mano si inizia a frizionare le mani partendo dai palmi per poi passare ai dorsi facendo sempre particolare attenzione agli spazi sia interdigitali che sottoungueali. Ogni dito deve essere frizionato con movimento rotatorio fino alla completa asciugatura della soluzione utilizzata.