Come disinfettare i capi sportivi
Disinfettare i capi sportivi dopo un allenamento in palestra o all’aria aperta è fondamentale per eliminare sporco e cattivi odori dovuti dai batteri che si formano durante la sudorazione
Gli indumenti sportivi vista la loro composizione sono capi molto delicati; la loro struttura infatti è specifica e studiata per garantire traspirazione, impermeabilità ed elasticità.
È consigliabile, come prima cosa, leggere l’etichetta di ogni capo per accertarsi la modalità di lavaggio, la temperatura e i prodotti più idonei.
In generale quasi tutti i capi possono essere lavati sia in lavatrice che a mano facendo sempre attenzione alla temperatura; il capo tecnico non deve essere lavato ad alte temperature (max 30°) e senza ammorbidente per non perdere la sua integrità mentre per i capi in cotone possiamo alzare la temperatura ed utilizzare l’ammorbidente (sempre con un occhio ai colori). Consiglio comunque ad ogni lavaggio l’utilizzo di un additivo igienizzante commerciale altrimenti possiamo utilizzare dei disinfettanti naturali di eguale efficacia come l’aceto e il bicarbonato. È buona norma lavare e disinfettare i capi sportivi subito dopo il loro utilizzo questo per non lasciare che i batteri si moltiplichino in dismisura. Il lavaggio dei capi sportivi deve essere eseguito possibilmente a parte in quanto il rischio di contaminazione con altri capi della famiglia è molto alto soprattutto se in casa sono presenti bambini o neonati.
Un consiglio che posso dare è quello di stendere i capi all’aria aperta in giornate assolate ma attenzione ai raggi diretti del sole che potrebbero essere dannosi sia alla loro struttura che ai colori che potrebbero perdere la loro vivacità (colori sgargianti o neri intensi sono molto facili da sbiadire).
I capi tecnici sportivi non si stirano (il ferro caldo potrebbe danneggiare la loro struttura elastica) quindi basta avere l’accortezza di stenderli senza creare troppe pieghe.